Le pratiche dello yoga sono universali nello spirito e sono complementari a tutte le fedi e le religioni. Shiva-Goraksha Babaji ha sviluppato il Kriya Yoga. Questo Himalayano Mahavatar ha raggiunto l’apice delle tecniche spirituali. La persona che pratica il Kriya Yoga vivrà una rapida trasformazione a somiglianza della propria divinità. Per questo motivo il Kriya Yoga è giustamente chiamato il sentiero dei fulmini. È un vero esempio della magnifica eredità indiana di pura spiritualità.

Attraverso il potenziamento personale, Yogiraj from Siddhanath Yoga Sangh ti inizia al Kriya Yoga di Mahavatar Babaji. Ciò vi consentirà di praticare la mente composta che si espande e di raggiungere le sfere di coscienza e di beatitudine che sono considerate il proprio stato naturale di illuminazione. Ogni cellula del vostro corpo sarà impregnata di ossigeno e riempita di vita pranica.

Il Kundalini Kriya è un processo di trasformazione del respiro nella forza vitale e di percezione del corpo come se fosse una luce. Il praticante può raggiungere lo stato di Samadhi (contatto con Dio) eseguendo il Kriya 1.728 volte in una sola postura e praticando 20.736 Kriya. Tuttavia, il principiante non sarà in grado di praticare il Kriya così tante volte. Il corpo e la mente del devoto Yogi devono essere preparati a sopportare l’alta tensione di tanta Kriya Yoga. Il Guru gli consiglierà quando il praticante sarà pronto per l’esperienza del Samadhi. Non è un male scomporre il Kriya in diverse sedute. Ci vorrà solo più tempo per raggiungere lo stato di Samadhi.

Quando si pratica il Kundalini Kriya Yoga, la forza di volontà e l’immaginazione trasformano l’ossigeno del respiro in energia vitale e si mescolano con le correnti spirituali della spina dorsale. Nel Kriya Yoga, il respiro continuo, che entra ed esce, modifica rapidamente l’ossigeno in energia vitale che rivitalizza tutto il corpo. Soprattutto il sangue e i polmoni sono saturi di nutrimento vitale.
Il processo di esecuzione del Kriya Yoga porta ad un evidente affinamento del sangue che si ricarica di ossigeno extra che scatena la corrente vitale per ringiovanire il cervello e ritrarsi nei centri spinali. Lo Yogi può diminuire o prevenire il decadimento dei tessuti fermando l’accumulo di sangue venoso. Lo Yogi esperto trasmuta le sue cellule del sangue in energia pura.
Il respiro vitale verso l’alto del Prana amplia la consapevolezza dell’anima, il respiro vitale verso il basso di Apana brucia i malvagi Karma prima che maturino in abbondanza. Questo Prana-Apana distrugge i semi del futuro Karma, cambia e trasmuta la mente in coscienza.

Il Kriya Yoga si rivolge alla più alta evoluzione dell’uomo. Per questo motivo è chiamata la Scienza di tutte le Scienze. Eppure, le sue radici affondano nel terreno dell’amore, senza il quale non può sbocciare. Ci si immerge così tanto nel suono e nel movimento del Kriya Yoga che si diventa un tutt’uno con quel suono e quel movimento. L’amore e la gioia fanno il suono; il movimento è un’espressione del sentimento d’amore. Lo Yogi diventa pellegrino, la via e la destinazione diventano una cosa sola – l’Amore.
Lo Yogi riesce a disconnettere con successo la sua Coscienza dell’Anima dalla sua mente quando pratica il Kriya Yoga continuamente e quando persevera nel Raja Yoga “Awaring His Consciousness”. Lo Yogi sperimenterà l’Illuminazione attraverso la pratica sacra del Kriya e del Raja Yoga quando otterrà le Ali della Libertà e diventerà un’anima libera.

Dal momento che il Guru impartisce la conoscenza del Divino, è degno della più alta riverenza e del più alto onore. Più l’ammirazione e l’amore incondizionato che il discepolo esprimerà per il Maestro, più il suo chakra del cuore si aprirà e diventerà ricettivo.

Il metodo Kriya Yoga consiste nei seguenti livelli di mudra, mantra e pranayama, che si basano su tecniche destinate a velocizzare la crescita spirituale e a produrre un profondo stato di quiete e di unità con Dio.